Quando i genitori si separano uno degli aspetti fondamentali da regolamentare è la gestione dei figli, rispetto ai quali sia il padre che la madre restano vincolati dai medesimi obblighi avuti in costanza di matrimonio, ragion per cui ci si deve assicurare che questi vengano correttamente e regolarmente adempiuti.
Il nostro legislatore, dando piena attuazione all’articolo 30 della Costituzione, ha indicato specifici doveri in capo ai genitori, la cui esecuzione spesso passa per il Tribunale, motivo questo per il quale è necessari avvalersi dell’aiuto di un valido avvocato divorzista Roma.
Secondo l’art. 337-ter c.c., i figli minori di genitori separati hanno diritto a mantenere una relazione stabile con ciascun genitore, ricevendo istruzione, assistenza morale ed educazione sia dalla madre sia dal padre. I rapporti familiari, infatti, devono mantenere equilibrio e continuità anche con i nonni e gli altri parenti nonostante le tensioni. Per questo può essere utile rivolgersi a un bravo avvocato divorzista Roma per trovare le risposte ad ogni dubbio, risolvendo le inevitabili criticità che sopraggiungono.
Il legislatore ha dato massimo risalto al principio di bigenitorialità secondo il quale i figli hanno diritto di vivere e crescere insieme alla madre e al padre nella stessa misura, nonostante la fine dell’unione coniugale. Dal punto di vista dei genitori, ciò significa che entrambi hanno il diritto-dovere di esercitare la responsabilità genitoriale in modo paritetico. È per questo che si rivela essenziale l’aiuto di un avvocato divorzista Roma che tuteli tali diritti.
Quando la famiglia vive un momento di crisi ha bisogno di essere sostenuta e guidata nel modo giusto per superare la rottura, tutelando al massimo i figli minori. Con le sentenze di separazione poi di divorzio, infatti, il giudice stabilisce anche le modalità e i tempi in cui i figli possono stare con ogni genitore, individuando contestualmente la residenza presso il genitore collocatario e disciplinando il conseguente diritto di visita di quello “non collocatario”.
La scelta del genitore più idoneo a vivere con la prole avviene dopo un giudizio prognostico del giudice eseguito nell’interesse esclusivo della prole, sia dal punto di vista materiale sia morale. In questa situazione l’avvocato divorzista Roma aiuterà l’assistito a dare prova della propria idoneità al giudice, convincendolo della sua capacità di accudimento, responsabilità e svolgimento del ruolo di genitore.
Si tratta di una valutazione eseguita con un’attenta analisi dell’ambiente, della personalità e delle abitudini di vita del genitore. Spesso, infatti, il giudice stabilisce l’affido condiviso collocando i figli presso l’abitazione della madre, ritenuta la più idonea a crescere la prole mantenendo un diritto di visita frequente del padre.
Sia in caso di affido esclusivo sia di affido condiviso, entrambi i genitori hanno l’obbligo di provvedere al mantenimento dei figli in misura proporzionale al reddito che percepiscono. Il giudice, in quest’ottica, stabilisce la corresponsione di un congruo assegno periodico il cui importo è commisurato alle esigenze della prole e al tenore di vita goduto prima della separazione.
Non è raro che i problemi tra i coniugi si acuiscano ulteriormente a causa del mancato versamento del mantenimento, situazione che rende necessario il ricorso a uno studio legale matrimonialista competente e con una lunga esperienza alle spalle, come quello dell’avv. Antonietta Maria Toscano, una professionista seria che da anni opera in questo settore con professionalità e diligenza, per assistere i suoi clienti e sostenerli nel difficile percorso della separazione.